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Il mio post parto – tornare come prima

Dopo avervi raccontato, qualche tempo fa, com’è cambiato il mio corpo nei nove mesi di gravidanza del 2016, rieccomi per parlare del mio post parto, sempre dal punto di vista beauty, naturalmente.

Lo ammetto, il puerperio è stato per me il periodo più intenso di emozioni di tutta la mia vita, ma qui voglio raccontarvi non l’aspetto emotivo del post parto bensì le trasformazioni che hanno interessato il mio fisico che piano piano ha recuperato (forse sì o forse no, ve lo dico tra un po’) la sua forma.

Il peso dopo il parto

Non giriamoci intorno, appena nasce il bimbo, la prima cosa che si fa una volta tornata a casa, appena oltrepassato l’ingresso, è controllare la perdita di peso.
Come detto nell’articolo Bellezza in gravidanza: come si cambia in 9 mesi, durante la gestazione sono stata molto attenta a mettere poco peso, erano in tutto 8 kg.

Il mio Leo è nato di 3.1 kg, di placenta ne sono andati via poco più di mezzo chilo, inoltre con il cesareo elettivo ho digiunato per 24 ore e nei giorni successivi non è che abbia potuto mangiare tanto, anzi mi nutrivo come un canarino perchè proprio non mi andava. Insomma, alla prima pesata, al rientro dall’ospedale e quindi a 4 giorni dalla nascita, mi aspettavo di aver perso subito almeno 5 kg, ma proprio minimo minimo!

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Quando sono salita sulla bilancia e ho visto il peso, stentavo a crederci. Avevo perso poco più di 2 kg ossia meno del peso del mio bimbo, ma com’era possibile?

Ricordo ancora quel momento, mi sono lasciata prendere dallo sconforto e questo ha turbato il mio morale che già faceva su e giù per via degli ormoni e per lo stravolgimento, piacevole ma destabilizzante, del nuovo arrivo e della nuova vita.

Che non fossi calata molto lo avevo già immaginato in ospedale, ammetto che pensavo che dopo il parto la pancia si sgonfiasse molto rapidamente e invece a pochi giorni dalla nascita sembravo incinta come al sesto mese di gravidanza.

Se in gravidanza mi vedevo bella, del post parto non posso dire esattamente la stessa cosa.

Dopo il parto la pancia era grossa ma soprattutto non era più quel bel pancione tondo e pieno che ospitava una vita, era una pancia molliccia, senza tono e senza forma, con un ombellico grosso quanto un cratere e una linea scura e non più dritta che ancora lo segnava.
Io non ero preparata a questo, io non mi aspettavo questo, e tutto ciò, il non vedermi più come prima, unito ai problemi iniziali con l’allattamento e al calo di peso fisiologico del neonato, spezzava la magia della maternità.

L’aspetto psicologico nel post parto è molto importante e soprattutto l’equilibrio emotivo è appeso a un filo, quindi una banalità come il non piacersi, può trasformarsi in motivo di profonda angoscia. Insomma sentirsi e vedersi bene acquisisce una rilevanza maggiore nel puerperio più che in qualsiasi altra fase della vita. E io non mi piacevo, soprattutto non mi riconoscevo nell’immagine che vedevo di me allo specchio.

I giorni successivi sono andati decisamente meglio per il peso, non ho seguito diete, ma saltato molti pasti. Ero stanca e spesso non riuscivo a cenare.
Il post parto dal cesareo e i tentativi di allattamento mi avevano portata allo stremo e tra nutrirmi e dormire, potendo scegliere, preferivo fare la seconda cosa. Mi addormentavo praticamente vicino al tavolo.
Alla fine della prima settimana a casa ero già calata di 6 kg in totale e me ne restavano quindi solo 2 degli otto messi.

-6 Kg a circa 10 giorni dal parto. Ne restavano solo due, solo due!

Con i primi chili persi uno dopo l’altro e molto velocemente, anche l’umore ci ha guadagnato e pensavo che di lì a poco mi sarei sbarazzata anche degli altri due.
Mi sbagliavo ancora una volta!

Quando a un mese dal parto, ho capito che quei due kg non se ne sarebbero andati da soli, ho iniziato a mangiare meglio. Il cesareo mi ha costretta a rimandare l’attività fisica che ho però iniziato immediatamente dopo l’ok del ginecologo, a 69 giorni dal TC ero già sul mio step. 20 minuti al giorno per poi aumentare gradualmente fino a 40 e con movimenti più intensi ma senza mai strafare.

Dopo due mesi dal parto, nonostante la dieta e l’inizio dell’attività fisica moderata, i miei due kg non volevano saperne di andarsene. Se perdevo 500 g, dopo qualche giorno erano di nuovo lì, era un continuo sali scendi di ± mezzo chilo e iniziavo a credere che sarebbero rimasti per sempre con me eppure io, nonostante la pancia un po’ gonfia, mi sentivo leggera, molto più leggera di quanto pesassi (anche se pesavo comunque poco ma “troppo” rispetto al mio solito del pre-gravidanza).

Tutto è cambiato d’un colpo con l’arrivo del capoparto, a fine ottobre e quindi dopo 3 mesi dal parto. Il capoparto una volta andato via, ha portato con sè quei due odiatissimi chili in più restituendomi il mio peso di sempre. E’stato un capoparto che mi ha portata in ospedale, un capoparto emorragico, intensissimo, ma almeno oltre allo spavento mi ha restituito la mia forma e io mi sono sentita di nuovo me!

Da novembre a gennaio il peso è continuato a calare, tanto che in una taglia 38 ci stavo larga nonostante avessi sospeso dieta e attività fisica. Dopo 5 mesi dal parto ero più magra di prima con ben due kg in meno del peso pregravidico, perdendone in totale 10 dalla nascita del pupo. Dico ero perchè poi ho iniziato a vedermi troppo magra e sciupata e ho deciso di recuperare un po’, in effetti ero anche piuttosto stanca e senza energie ed era il caso di correre ai ripari. Ora sto di nuovo bene e ho recuperato una taglia.

Dopo il capoparto è migliorato anche il tono muscolare. Adesso sento l’addome tonico e i muscoli non mi sembrano più separati come lo erano all’inizio. La linea nigra si è schiarita molto lentamente, tanto che continuo a vederla nonostante siano passati quasi sette mesi, è molto chiara, sembra un alone ma c’è. L’ombellico si è rimpicciolito, ma rispetto a prima della gravidanza trovo che abbia una forma diversa, più tondeggiante.

Smagliature non ne ho, non ne sono comparse nè prima nè dopo il pancione.

Col senno di poi credo che prima del capoparto avevo molti liquidi e che con questo li abbia persi tutti. Non poteva essere ciccia, la ciccia non se ne va da sola dalla sera alla mattina e senza far nulla, la ciccia resta. Quei due kg erano liquidi, ritenzione idrica e cose simili, liquidi che mi stavano facendo dannare e che nascondevano il mio reale aspetto dando morbidezza a tutto il corpo.

Cosa è cambiato e cosa no.

Se la pancia è tornata più o meno come prima, alcune cose del mio corpo sono cambiate in maniera irreversibile.

Il sorriso. Il sorriso che trovo sotto l’ombellico, la cicatrice del cesareo di circa 10 cm che ricorda la nascita del mio bebè. E’ una linea sottile, molto arrossata agli inizi ma ora con un colorito simile al resto della pelle. A volte si presenta a cordoncino, lo era soprattutto i primi mesi, adesso si è appiattita notevolmente ma il cordoncino ritorna se passo molto tempo piegata, tipo seduta in avanti.
La cicatrice del cesareo ogni tanto dà problemi, tira, prude e si arrossa, ma per lenire tutto questo basta una ricca crema idratante e in poche ore i fastidi spariscono.
All’inizio quel taglio creava una specie di scalino sulla mia pancia, quello scalino che divide il pube dal resto dell’addome si vede molto meno ma io lo noto ancora, soprattutto se sono gonfia. Anche questo credo che mi accompagnerà per sempre.

Anche le mie gambe sono state segnate dalla gravidanza, il peso del pancione mi ha regalato delle antiestetiche vene capillari molto visibili. Sembrano ragnatele rosse, viola e verdi dipinte sulle mie cosce. Questo è l’inestetismo che accetto meno perchè le gambe erano la parte di me che mi piaceva di più, quella che mi faceva sentire più sicura, e ora mi sembrano meno belle, sfiorite e un po’ ne soffro.

All’inizio del post parto ho riscontrato una perdita dei capelli molto abbondante che si è arrestata soltanto dopo il quinto mese. Per frenare la caduta dei capelli ho adottato alcuni accorgimenti, ho diminuito la frequenza degli shampoo poichè i capelli cadevano soprattutto con i lavaggi e con l’asciugatura del phon, ho anche iniziato a pettinarli meno e a fonarli a temperature più basse così da non stressarli troppo. Infine ho abbandonato piastra e ferri per acconciarli. Preferivo avere capelli un po’ in disordine piuttosto che non avere capelli.

Adesso la mia chioma è di nuovo folta e i capelli sono forti e molto lucenti. Non ho intenzione di riprendere la piastra, mi vanno bene così al momento.

La gravidanza ha portato anche dei benefici, la pelle è migliorata molto e l’acne è sparita. Anche le macchie e le cicatrici dei brufoli si notanano molto meno. La pelle del viso è più liscia e ha trovato un suo equilibrio. Ogni tanto qualche maledetto rispunta, soprattutto durante alcune fasi del ciclo, ma se tengo le mani a posto se ne va velocemente e senza lasciar tracce.

La gravidanza mi ha cambiato tanto, di sicuro alcune cose non saranno più come prima. Si può tornare certamente più in forma e più toniche ma alcune cose non saranno più le stesse. Nonostante tutto ti ritrovi con un batuffolino, che poi diventa una piccola peste, che vale ogni cosa. Perchè il sorriso più bello non sarà certo quella cicatrice che hai sulla pancia, ma quello che hai messo al mondo, sì, senza dubbio!

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